Anno nuovo: per un buon inizio, occorre una buona fine

In questi giorni leggo e sento un po’ ovunque di quanto l’anno che finisce sia stato ingiusto, faticoso, sfortunato e questo fa nascere in me qualche considerazione che voglio condividere con voi.

La maggior parte delle persone, purtroppo, continua a considerarsi soggetto/oggetto passivo della propria vita, ma così non è. Proviamo a pensare a come cambierebbero sia l’ottica che la prospettiva quotidiane se invece iniziassimo a considerarci, come è, gli unici e veri artefici del nostro cammino. Sia che siamo religiosi sia che seguiamo un percorso spirituale al di fuori di qualunque religione, interroghiamoci sui punti salienti che ogni Grande Maestro ci ha donato come insegnamento prezioso: cambiano i contesti e i termini ma il messaggio è sempre uguale.

“Dio non si lascia irridere, ognuno mieterà quello che avrà seminato” (Galati 6,7)

“Poichè sarà usata verso di voi la stessa misura di cui vi siete serviti” (Luca 6,8)

“Riceverai contraccambio e ricompensa in giusto ritorno di qualsiasi cosa tu faccia” (Corano)

“Ogni uomo, per l’azione del karma che non sbaglia, riceve in esatta misura tutto ciò che gli è dovuto, tutto ciò che merita, nè più nè meno.” (Fondamenta del Buddhismo, Helena Roerich)

Raccogliamo davvero ciò che abbiamo seminato e questo ci rende innanzitutto responsabili di quello che stiamo seminando ora: siamo consapevoli che lo raccoglieremo domani? Desideriamo raccogliere amore? Seminiamo amore! Desideriamo raccogliere prosperità? Seminiamo denaro con la generosità, la beneficienza! E così via, vale per tutto, esattamente come un contadino che vuole raccogliere grano lo deve seminare.

Ciò che raccogliamo ora, quello che va tanto di moda un po’ sul serio un po’ scherzando chiamare sfortuna, “mai una gioia”,  lo abbiamo seminato noi. Non viviamolo però come una punizione o un giudizio, ma con questa nuova consapevolezza viviamolo come opportunità, come giusto percorso, come insegnamento, come frutto della legge causa-effetto e impariamo a cambiare.

Amandoci.

Apriamo poco a poco gli occhi su di noi, sulla nostra vita e impariamo a cambiare e ad amarci…

Torno così all’inizio del mio scritto: l’anno che sta per concludersi e alle aspettative che abbiamo su quello nuovo.

Fate qualche ciclo di respirazione, rilassatevi e ricaricatevi, poi immaginatevi una persona che vi ha fatto del male o che solo vi infastidisce. Immaginate tra voi e lei delle corde luminose che vi tengono uniti e, mimando un coltello, tagliatele. Fatelo per ogni persona con cui avete dei conteziosi e mentre lo fate dite: IO TI PERDONO!

Se non perdoniamo non potremo essere perdonati, se non perdoniamo rimarremo impatanati senza via di scampo finchè non imparareremo a farlo e rimarremo legati alle persone che ci hanno fatto del male.

Prendiamo poi un foglio e scriviamo i nomi delle persone che noi abbiamo ferito in qualche modo e chiediamo a ciascuna di essa perdono.

Sono le ultime ore dell’anno, forza, cambiamo le Energie della nostra vita!

Prepariamoci una buona tisana, accendiamo una candela, mettiamoci una goccia di olio essenziale di rosa sul Centro Energetico cardiaco e sulla punta di indice e pollice, armiamoci di carta e penna e scriviamo tutto ciò per cui dobbiamo essere GRATI: quante piccole ma immense cose ciascuno di noi ha per cui RINGRAZIARE quotidianamente, e invece le diamo per scontate, e invece preferiamo lamentarci…

Più siamo grati per ciò che abbiamo più diveniamo  consapevoli della ricchezza che ci è data e più attireremo cose per cui esserlo sempre più.

Stiamo concludendo l’anno PERDONANDO e RINGRAZIANDO!

Non esiste modo migliore. Non vi sentite più leggeri, più puliti, più forti, più sorridenti?

Ora scrivete qualcosa che volete cambiare e/o realizzare nell’anno nuovo.

Scrivetelo con bella calligrafia, scrivetelo con volontà, amore, immaginandovi di averlo già fatto; prendete questo foglio e mettetelo in un’agenda o in posto sicuro, dove nessuno possa prenderlo e dove ogni mattina potrete leggerlo come promemoria e come stimolo.

Bene, siamo quasi pronti a salutare l’anno vecchio che finisce e quello nuovo che inizia.

Sarebbe fantastico, non solo per noi stessi, se ci regalassimo il tempo per una Meditazione.

Vi propongo naturalmente la Meditazione Planetaria per la Pace, donataci dal Maestro  Maha Atma Choa Kok Sui.

E dunque Buon Anno, sia di cammino, di crescita, sia sorridente e consapevole.

Vi aspetto al Centro Pranic Energy Healing di via Ippolito Nievo a Milano per Meditare insieme, per parlare, per approfondire gli insegnamenti di Master Choa Kok Sui, per rendere questo 2017 un Buon Anno 🙂

AUGURI e ricordatevi allo scoccare della mezzanotte di RINGRAZIARE.

Chiara

PEHmilano@hotmail.com

 

 

 

 

 

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